CAMPIONATO UNDER 14 ECCELLENZA
ROBUR VARESE – BERGAMO BASKET 2014 68-58 (44-28).
PARZIALI: 22-16; 22-12; 12-14; 12-16.
Ancora una volta una partita che non ci può trovare pianamente soddisfatti!
Andiamo in casa dei primi della classe e le motivazioni dovrebbero essere a mille ed invece no, l’approccio è svogliato o appena sufficiente e non si capisce quali sia il motivo. Ed è un peccato, perché quando abbiamo voluto, abbiamo giocato alla pari, anzi il terzo ed il quarto quarto sono stati vinti (14-12 e 16-12 per BB14).
Varese non fa cose eccezionali per prendere l’inerzia della partita, ma BB14 non inizia bene fa fatica ad essere aggressiva in difesa ed addirittura rinuncia ad accoppiarsi velocemente, con il risultato di essere debole a rimbalzo difensivo ed concedendo secondi e terzi tiri. La pressione a tutto campo ci concede qualche opportunità in più in attacco, cosi anche se sotto di una decina di punti, anzi per l’ esattezza 16 punti, rimaniamo in scia ed all’intervallo siamo 44 a 28 punti per la Robur.
Durante la pausa c’è una presa di coscienza dei ragazzi, tanto è vero che entriamo in campo distendendoci maggiormente a tutto campo senza permettere alla squadra di casa di schierarsi trovando canestri facili. Ma è la difesa che cambia, Varese ha maggior difficoltà a far girare la palla in attacco ed a battere l’uomo così facendo riusciamo a tenere i nostri avversari a 12 punti in entrambi i quarti (3/4 e 4/4).
Nell’ultimo quarto, a meno dieci a tre minuti dalla fine sono ancora i dettagli a fare la differenza, i canestri sbagliati da sotto, i falli ingenui che spengono definitivamente le speranze… Peccato, ma l’aspetto positivo è che se possiamo vincere due quarti giocando con un ottima squadra come la Robur, allora possiamo provare a battere chiunque perché abbiamo le carte in regola se troviamo la giusta cattiveria e la giusta concentrazione.
Quando riusciremo a giocare come facciamo in allenamento ed a sprazzi in alcune partite potremo fare cose grandi… cose che ci saremo meritati!!! Continuiamo senza abbatterci ragazzi.”
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