CAMPIONATO UNDER 13 ELITE – GIRONE GOLD
PALLACANESTRO VARESE – BERGAMO BASKET 2014 58-48
E’ sempre emozionante entrare in un palasport con così tanta storia, guardare gli stendardi sospesi a mezz’aria ed immaginare di respirare l’atmosfera del massimo campionato italiano.
Con questa premessa, si temeva che i ragazzi di Bergamo potessero essere intimoriti, ma così non è stato!
La partenza a razzo di Varese sembrava far intendere che la squadra di casa avrebbe preso ben presto il largo. In men che non si dica, il tabellone dei varesini segnava 8 punti a 2 . Ma non avevano fatto i conti con la BB14 di ieri sera; Pre & compagni passo dopo passo, quasi chirurgicamente riprendono l’inerzia della partita annullando l’attacco avversario e riportandosi sotto, finendo il quarto di un punto avanti (9 a 8).
Nel secondo periodo BB14 c’è e parte determinata a continuare ciò che aveva lasciato in un certo senso incompiuto. E’ quasi rabbiosa e non molla su nessun pallone ! Molto belli i due anticipi di Onda, che ruba palla all’avversario sul ribaltamento e lancia la sua squadra in contropiede. Varese non riesce ad alzare la testa e subisce per l’intero quarto. All’intervallo siamo 27 a 17 perBB14.
Nel terzo quarto la musica cambia. Varese scende in campo con il coltello tra i denti, recupera ogni pallone vagante e limita se non annulla l’attacco avversario. Peccato per la squadra di Bergamo che probabilmente comincia a “pensare troppo”, producendo spaziature e scelte poco redditizie in attacco. Il quarto finisce 19 punti a 5 per i padroni di casa.
Nell’ ultimo quarto la BB14 sembra un pugile suonato, che fatica a mettere a fuoco l’avversario e vacilla sulle gambe, se non che ad un certo punto, non mollando mai e cercando di risalire a poco a poco, si riavvicina fino alla palla del –1 a tre minuti dalla fine. Che viene malamente sprecata. E’ proprio in quel momento e solo in quello che i ragazzi di coach Longano non trovano più l’entusiasmo per ripetere l’ennesima rimonta ed il verdetto finale dice: 58 a 48 per Varese.
Ora a mente fredda, passata almeno in parte l’amarezza dell’occasione perduta, possiamo semplicemente dire che tante cose belle sono state fatte vedere e se da questa sconfitta sapremo trarne le conclusioni corrette e capire che ogni pallone, ogni scivolamento, ogni rimbalzo, ogni palla recuperata e ogni consiglio dato è importante, allora sapremo affrontare nuove sfide a testa alta con la consapevolezza che questo livello di gioco ci appartiene!