Serie B, girone B, 11’ giornata di andata
URANIA MILANO-CO.MARK BERGAMO BASKET 2014
62-57
(14-17, 17-18, 14-12, 17-10)
Urania: Stijepovic 10, Giovanelli 2, Torgano 4, Bazzoli 11, Paleari 14, Del Vescovo ne, Sartini 10, De Bettin 3, Merlati 4, Pagani 4. All. Ghizzinardi Marcello
Statistiche di squadra: TL 16\20, T2 14\29, T3 6\29, rimb 28, ass 9, pp 15, pr 8
Bergamo: Bona 8, Cortesi 11, Mercante 7, Magini 10, Chiarello 7, Deleidi ne, Guffanti, Azzola 3, Zanelli, Masper 11. All. Galli Alessandro
Statistiche di squadra: TL 10\14, T2 16\36, T3 5\18, rimb 33, ass 11, pp 20, pr 6
Arbitri sigg. Guidi Alessandro e Meloni Alessandro
Torna a mani vuote dalla trasferta milanese la Co.Mark Bergamo Basket 2014, che cede negli ultimi cinque minuti finali dopo una partita equilibrata, piacevole e condotta per lunghi tratti.
Giovanelli-Stijepovic-Torgano-Bazzoli-Paleari il quintetto di partenza dei padroni di casa, a cui la Co.Mark risponde con Magini-Bona-Mercante-Cortesi-Chiarello. Primi minuti targati Paleari e Chiarello, con i due lunghi protagonisti di un paio di belle giocate. Anche Stijepovic e Mercante danno subito il via alle ostilità con un bel botta e risposta da tre punti. Bergamo si dimostra subito presente e attenta nonostante il tentativo di pressione a tutto campo dei milanesi, e grazie ai canestri di Cortesi e Magini si trova avanti 17-14 al termine dei primi dieci minuti di gioco.
Spazio alle scelte tattiche nel secondo quarto, con entrambe le formazioni schierate spesso e volentieri a zona. Gli Wildcats sono però più presenti a rimbalzo e Sartini firma il primo sorpasso locale con la tripla del 19-18. Il miglior Cristiano Masper della stagione permette ai gialloneri di riportarsi avanti, con Bazzoli che replica colpo su colpo dalla distanza. Bergamo riesce nel finale di quarto ad aumentare la propria intensità difensiva, e i punti di Bona e Cortesi valgono l’ennesimo controsorpasso e il 35-31 Co.Mark all’intervallo.
Magini, Azzola e Cortesi aprono nel miglior modo possibile la ripresa, dando l’impressione di una BB14 in controllo del match. La partita si fa molto fisica, la lotta a rimbalzo è entusiasmante e Urania fatica a trovare la via del canestro, con i soli Bazzoli e Paleari ad andare a referto nei primi 5 minuti del terzo quarto. E’ il quintetto giovane milanese a cambiare l’inerzia della gara: i quattro giovani U20 biancorossi e Stijepovic ricuciono lo svantaggio dei padroni di casa, portandosi spesso in lunetta e difendendo con energia e vitalità.
Gli ultimi dieci minuti di gioco cominciano sul 47-45 Co.Mark, brava ad allungare ancora con Chiarello e Magini e a lasciare solo quattro punti nei primi cinque minuti all’attacco Wildcats. E’ un canestro di Giovanelli a tabella, l’unico della sua partita, a dare però il via agli ultimi infernali minuti della partita. La coppia arbitrale diventa protagonista, trovando decise proteste da entrambe le panchine su molte delle decisioni prese. Bergamo si fa innervosire più del dovuto, e i due tecnici sanzionati in pochi minuti permettono ai locali di rientrare definitivamente in partita, servendo al pubblico presente un elettrizzante finale. Torgano opera il sorpasso (54-53), Magini non ci sta e riporta avanti gli orobici sul 55-54 grazie a un bell’arresto e tiro. Un Paleari glaciale dalla lunetta e una sanguinosa palla persa Co.Mark mandano in tilt definitivo i gialloneri, incapaci di contenere la presenza a rimbalzo offensivo di Torgano, determinante nel consegnare ai suoi possessi extra e il definitivo vantaggio.
Occasione sprecata per la formazione bergamasca, capace di giocare un’ottima pallacanestro per la quasi totalità della gara ma troppo nervosa nei convulsi e concitati minuti finali. Domenica prossima al CS Italcementi andrà in scena il derby bergamasco con l’Alto Sebino, derby che metterà in palio punti davvero preziosi per la classifica delle due squadre orobiche.
Questo il commento di coach Galli a fine gara: “Abbiamo giocato per tre quarti della partita come volevamo, seguendo il nostro piano gara. Non volendo prendere alibi, non giudico quanto successo nell’ultimo quarto, limitandomi a constatare che la direzione arbitrale ha sicuramente creato nervosismo, e di questo nervosismo Urania è riuscita a trarre vantaggio più di quanto non siamo riusciti noi. Abbiamo smesso di giocare, creando situazioni equivoche e perdendo completamente la bussola.”
Serie B, 11′ giornata di andata
Tramec Cento-Rimadesio Desio 88-76
Bk Lecco-TFL Arzignano 76-64
Pienne Bk-Orva Lugo 66-61
Contadi Castaldi Montichiari-GSA Udine 61-58
Gagà Orzinuovi-Eternedile Bologna 73-84
Erogasmet Crema-Jadran Trieste 88-77