Nelle numerose videochiamate su Zoom, Teams o altra piattaforma scoperta da poco, in piena pandemia, ogni incontro era buono per seminare idee e pensare a un futuro che allora eravamo impossibilitati a vivere.
Abbiamo pensato a qualcosa di significativo, a un gesto che potesse essere simbolico, ma anche pieno di speranza; che contenesse il senso della ripartenza e spargesse un po’ di luce su quei momenti bui che tutti abbiamo provato osservando le immagini alla tv o ascoltando le cronache dagli ospedali bergamaschi.
Ci siamo confrontati, abbiamo proposto tanti nomi: angeli, eroi, mòla mia, alla fine, l’unico elemento in comune era il senso della comunità, la compattezza tra le persone che il senso di appartenenza alla stessa terra genera.
Allora ci siamo schierati. Abbiamo deciso di portare in giro per l’Italia il nome di Bergamo da un’altra ottica. Abbiamo scelto di dare un segnale al nostro territorio, di rappresentare la forza dello sportivo che non abbassa mai la testa di fronte alle difficoltà, e che la rialza sempre, dopo ogni sconfitta.
Con l’aiuto dei nostri partner abbiamo concretizzato le nostre idee:
Publifarm ha creato un nuovo logo.
Publyteam ha tatuato il nostro parquet di gioco.
Macron ha prodotto una maglia commemorativa.
Digital Communication ha realizzato la pagina web
“Noi siamo Bergamo” ci accompagnerà tutta la stagione…e forse anche di più. Per questo abbiamo chiesto ai nostri sponsor e partner un loro pensiero: “Noi siamo Bergamo perchè…”