08
Set
2019

BERGAMO C’È, BATTUTA L’URANIA MILANO NELLA PRIMA GIORNATA DI SUPERCOPPA LNP

Una Bergamo mai doma vince la prima partita ufficiale della stagione, battendo di stretta misura l’Urania Milano con il punteggio di 71-70 nella prima giornata del girone giallo di Supercoppa LNP. Gli uomini di Calvani dimostrano di avere carattere, giocando viso a viso contro un avversario ricco di elementi esperti e di talento come Milano; nemmeno a -9 con tre minuti da giocare, Bozzetto e compagni si sono dati per vinti, e hanno ribaltato la gara grazie ad un incredibile finale al cardiopalma. Decide il match il lay-up di Lautier-Ogunleye, il migliore per Bergamo con i suoi 24 punti a referto, a meno di due secondi dal 40’. Ora per Bergamo arriva la trasferta di Montichiari, casa momentanea dell’Agribertocchi Orzinuovi (palla a due mercoledì 11 settembre al PalaGeorge, ore 21.00) nella seconda giornata di Supercoppa.

La partita è viva sin dalle prime battute: Lautier-Ogunleye si prende responsabilità in attacco e trova punti dalla lunetta, Milano replica con l’impatto fisico di Lynch sotto i tabelloni. Bergamo c’è, attacca fluida e trova le triple dei suoi stranieri per spingersi avanti (18-15 al 7’), prima che Raivio ribalti la situazione per i suoi con un paio di soluzioni di puro talento. Marra e Dieng in chiusura scrivono il 24-24 del 10’, e dal primo break escono bene con un 6-0 che dà loro il massimo vantaggio (30-24 al 12’). Milano si rialza in fretta con il solito Raivio, la gara è sempre vibrante anche se si segna meno (33-33 al 16’), gli ospiti allungano sul finale grazie a Sabatini e Benevelli per il 39-43 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Bergamo rientra dall’intervallo lungo concentrata e tiene botta, trovando il sorpasso con Lautier-Ogunleye (47-46 al 24’), vantaggio corroborato dallo stesso inglese con un altro paio di canestri. Milano non cede perché ha tante frecce al proprio arco, la gara stagna a seguito di qualche errore di troppo, Benevelli dall’arco firma il controsorpasso (53-54 al 30’), ed è sempre il capitano dei biancorossi a fare male dalla lunga distanza. Bergamo paga ad inizio di ultima frazione un po’ di stanchezza e fatica a trovare soluzioni pulite in attacco, Milano scappa sul +7 (53-60 al 34’) e tiene il pallino. Piunti fa male con la tripla del +9, Carroll risponde con la stessa moneta prima del rush finale, dove gli uomini di Villa commettono l’errore di alzare troppo presto le mani dal manubrio. Bozzetto fa -3 dalla lunetta (67-70 a 38” dal termine), Raivio non chiude i conti e con 13” sul cronometro inizia, di fatto, un’altra partita. Raivio si vede fischiato un fallo antisportivo su Carroll, il quale è preciso dalla linea a mette Bergamo a -1; sul possesso seguente Zugno trova lo spiraglio per far arrivare la palla a Lautier-Ogunleye che segna il lay-up del sorpasso interno a 1”90 dalla sirena. Dopo il time-out ospite, tocca a Costi vedersi fischiato un fallo tecnico per interferenza sulla rimessa in gioco, ma Montano trema e sbaglia il libero del pareggio, e l’ultima preghiera di Benevelli si spegne sul ferro, per l’esultanza dei gialloneri. Al PalaAgnelli finisce 71-70 in favore di Bergamo.

Bergamo-Urania Milano 71-70 (24-24, 39-43, 53-54)

Bergamo: Zugno 3 (1/5, 0/2), Lautier-Ogunleye 24 (4/9, 2/4), Carroll 12 (1/5, 2/5), Costi 12 (1/2, 2/3), Bozzetto 8 (1/4, 1/2); Allodi 4 (2/3), Marra 4 (2/5, 0/1), Dieng 4 (1/2, 0/2), Crimeni, Aristolao n.e., Augeri n.e., Bertuletti n.e.. All. Calvani

Urania Milano: Sabatini 13 (4/8, 0/5), Raivio 16 (3/7, 3/4), Negri (0/1 da tre), Benevelli 20 (3/6, 3/8), Lynch 7 (3/9); Montano 7 (3/5, 0/6), Piunti 5 (1/3, 1/1), Pagani, Giardini 2 (1/1, 0/1), Bianchi n.e., Piatti n.e.. All. Villa

Tiri liberi: Bergamo 24/29, Urania Milano 13/18

Rimbalzi: Bergamo 34 (Carroll 8), Urania Milano 40 (Raivio 13)

Assist: Bergamo 14 (Zugno 6), Urania Milano 11 (Raivio 4)

Usciti per 5 falli: Allodi, Marra (Bergamo)

Spettatori: 550

 

[Domenica 8 settembre 2019]

 




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